Il termine più diffuso in Oriente e Occidente per indicare l’insieme di tutte le arti marziali tradizionali cinesi è quello di Kung Fu. Kung Fu 功夫 significa “qualcosa di fatto bene”, “lavoro eseguito con maestria”, “energia maturata nel tempo”, “esercizio eseguito con abilità”, “azione meritevole”.
Nella Scuola di Kung Fu tramandata secondo gli insegnamenti del Maestro Chang Dsu Yao tale graduale maturazione, finalizzata a una raffinata abilità e padronanza, a una naturalità raggiunta per mezzo di un lungo percorso di scuola, d’una superiore disciplina, viene ricercata attraverso tutte le dimensioni degli insegnamenti tradizionali, costituenti cinque elementi essenziali o cammini, cinque arti o maestrie: filosofia classica cinese, storia delle arti marziali e della civiltà cinesi, calligrafia dei suoi meravigliosi ideogrammi, teoria e pratica dell’arte marziale, medicina tradizionale. Assieme rivelano la bellezza del Kung Fu come i cinque petali del fior di prugno, Mei Hua 梅花.
Nel diagramma della suprema polarità, T’ai Chi T’u 太極圖, simbolo della Scuola Chang, dal centro della suprema polarità Yin–Yang 隂陽, simboleggiante il T’ai Chi Ch’üan 太極拳, sbocciano i cinque petali dello Shao Lin Ch’üan 少林拳. ©2015-2021 Francesco Tomatis – riproduzione riservata